BOZZONE - MAPPE DI PERCORSI PSICOLOGICI - (con la gentile revisione del dottor Zamparetti Marco) - La reazione normale ed universale della mente e del corpo ad una situazione intesa di grave minaccia è quella di prepararsi all'azione affrontando il pericolo oppure darsi alla fuga. Già all'età pre-puberale (9 anni circa) si prepara una mappa con un "tragitto" che il bambino deve fare per raggiungere uno scopo e in tale mappa si segnano con il punto esclamativo i pericoli o si segnalano possibili "salvagenti" per poter dare autonomia individuale e poter fare in modo che si attivi una coscienza critica. Per il genere femminile poi si pone la spinosa questione di essere esposte al rischio di sguardi indiscreti e attenzioni pericolose da parte di malintenzionati, vivendo situazioni di particolare disagio o paura e sentirsi disorientate e non sapere a chi rivolgersi per poter rimanere tranquille e serene in un mondo dove, come è successo a Luciana Ronchi si può e...
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Visualizzazione dei post da ottobre, 2025
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GIORNI IMPERFETTI. Irama, non aveva paura del rifiuto, perché giorno dopo giorno osservava la natura intorno a sé, come le piccole foglie di un albero che si muovevano al vento frusciando per fare avvertire il suono della vita; la corteccia di un tronco che era ruvida e rugosa, ma che si manteneva stabile nelle sue radici. Altri non ci avrebbero mai fatto caso perché non erano abituati ad individuare i sintomi controintuitivi che producono il continuo bisogno di essere rassicurati e di sentirsi compresi ed accolti. L'accettazione di se stessi non è mai una cosa scontata perché la reciprocità non è mai del tutto garantita. Esistono attorno a noi sempre nuove minacce, reali o percepite all'integrità, all'amore, alla sicurezza e fattori apparentemente insignificanti possono determinare forti stati di ansia o tensione. L'amico che vuole piacere a tutti i costi ad una ragazza e che valuta le proprie emozioni così come quelle degli altri con dei numeri da 1 a 10 perché non s...
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NUOVI CRISMI COMPORTAMENTALI - Il tema delle emozioni legate alle parole richiede particolare attenzione. In genere l'idea di essere arrabbiati, indignati genera un certo rifiuto che poi, nel comprimere troppo a lungo l'ira si può tradurre a lungo andare in gesti violenti come l'aver preso a sassate un pullman dove si trovavano i tifosi del Pistoia Basket e fare addirittura morire un ignaro conducente. Ai ragazzi insegniamo ad esprimere tristezza piuttosto che rabbia, senso di colpa piuttosto che indignazione, empatia e condivisione come ha fatto il giornalista Marco Erba in un suo articolo sul giornale "Avvenire" rispetto a potenziali nascosti. La rabbia però che quella studentessa citata nell'articolo da Erba poteva essere la giusta reazione all'oppressione, coercizione, alla ricerca di pari diritti ed opportunità, beni di civiltà, di autonomia, di inviolabilità da cui le nuove generazioni a quanto pare non possono più prescindere. L'arte del confro...
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LA CONDIVISIONE - Paradossalmente imparare da sé e cavarsela da soli non sembra essere l'obiettivo primario della scuola, in quanto si attua piuttosto un modello basato sull'esecuzione di compiti e sul controllo degli adulti, che il più delle volte interferiscono nel delicato rapporto fondamentale tra lo studente ed il sapere. I compiti a casa, però, spesso sono di ostacolo alla dimensione di autonomia di apprendimento. Certamente i compiti a casa non vanno aboliti, ma piuttosto gestiti al fine di sviluppare progressivamente e gradualmente negli studenti l'autonomia e la responsabilità, il senso dell'organizzazione, il desiderio di apprendimento, la curiosità e il gusto per un lavoro ben fatto. Per tale motivo una maestra decise di mettere a disposizione 400 euro da suddividere fra i suoi 20 alunni con la domanda "Come impieghereste questi 20 euro?" La più parte rispose che la metà li avrebbe spesi e l'altra metà risparmiati e così si sarebbero tutti ritr...
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GLI ODIATORI - Ci sono milioni di persone al mondo afflitte da infelicità e fallimenti ed è per questo che si accaniscono contro coloro che si sono realizzati in quanto ritengono di avere subito un torto e si trovano in situazioni condizionate da recensioni sbagliate. Questi individui hanno bisogno di scappatoie per il loro sistema nervoso che ha un estremo bisogno di liberazione e protezione dai continui bombardamenti degli stimoli esterni. Ciascuno di noi, infatti, accumula una certa dose di pressione che deve scaricare prima che si accumuli troppo e che lo faccia scoppiare come la bomba che è scoppiata davanti a casa di Sigfrido Ranucci. Si deve riportare, in pratica a zero la "macchina mentale" prima di affrontare nuovi problemi e difficoltà, altrimenti parti dei vecchi problemi e delle precedenti situazioni si sommeranno e riporteranno su quelli nuovi dando adito a produrre risposte sbagliate. Insomma ci sono dei residui emotivi che rimangono impressi nelle risposte o r...
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COLPEVOLE DI ESSERE DONNA - "Vostro onore, lo ammetto non ho denunciato le violenze subite durante la relazione con il mio partner perché avevo paura che mettesse in atto le sue minacce di uccidere mia madre, alla quale ero molto legata e di fare del male ai miei parenti a cui volevo un bene profondo" In questo modo Pamela, come altre vittime di femminicidio metteva in luce l'ipocrisia di chi continua a definire gli omicidi basati sul genere "delitti passionali", come risultato cioè di comportamenti individuali e in altri casi come "delitti d'onore", effetto di pratiche sociali e culturali. "Signori della corte - riprendeva Pamela con un espressione dispiaciuta e contratta in volto - non ho denunciato perché ero rimasta atterrita della sua mostruosità che si manifestava con un accanimento sul mio corpo, tanto da arrivare a violentarmi mettendomi incinta e soggiogandomi con il suo estremo controllo sulla mia persona" Infatti, esistono anc...
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LA ROVINA DEI VALORI - Morire così nell'estremo sacrificio di fare rispettare la legge e le regole, morire dentro una storia di emarginazione e rovina dovuta ad ipoteche e problemi finanziari. Tre uomini che onoravano la divisa di carabinieri e che cercavano di limitare i pericoli dovuti ad armi artigianali, a minacce di fare saltare in aria un casolare e a praticare malvagie intenzioni. Morire così accoltellata come tante, una donna che rappresentava più che altro un possesso, morire davanti agli occhi impietriti della gente impotente, morire per un raptus di gelosia ossessiva. Ci si domanda dove sono finiti i valori umani, dove è finita la cultura della conservazione dei diritti, della custodia del bene della vita nella sua dignità ed onore di rispetto? Non c'è più una normalità più normale perché pare scomparsa la paura e la vergogna della natura maligna. Spesso l'idea di accettabilità di comportamenti ed atteggiamenti è radicalmente diversa da quella normativa che prev...
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VENTO POLITICO - Vado dove tira la corrente politica e seguo la sua velocità ed intensità che si genera nell'atmosfera che ci circonda e che si respira. Intorno, però, c'è un rumore sibillino della piazza dello scontento che nasconde i movimenti di fondo del mercato, che rende difficile la verifica dei modelli sia teorici che pratici relativi ai meccanismi di funzionamento degli scambi. Alla base di queste tempeste che minano gli accordi di pace, ci sarebbero le dinamiche derivanti dalla contemporanea presenza di operatori razionali e non, i quali non rispettano la regola della massimizzazione specie a livello di tentare di salvaguardare il ceto medio. Mentre solitamente gli agenti investitori operano sulla base di informazioni a loro disposizione, altri negoziano sulla base di voci erroneamente interpretate come attendibili. Così per quanto attiene al settore finanziario si potrebbe sottolineare l0importanza di noises che permettono l'esistenza di mercati imperfetti, cons...
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LA SESSUALITA' CHE VORREI - La sessualità non è altro che un energia corrispondente a vari aspetti psico-fisici della pulsione e pertanto distinta dall'eccitazione puramente somatica. Nella libido non si esaurisce mai del tutto la dimensione pulsionale dell'individuo difatti esistono diverse fasi di cui la prima è quella di autoconservazione. Nella seconda fase, invece la libido viene contrapposta alla morte specie quella interiore della figura materna e paterna. Si distingue così una libido oggettuale che investe un oggetto esterno o l'individuo stesso e che si può fondere con l'Io o con una forma di narcisismo o egocentrismo. Tanto più si manifestano le forme del Super-Io e del narcisismo ed egocentrismo e tanto più diminuisce la libido oggettuale e viceversa. Dal punto di vista genetico la libido è inizialmente narcisistica e solo dopo l'età adolescenziale si trasferisce sugli oggetti siano essi persone o cose a cercare un complemento dell'Io, per cui si...
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INSOLITI CORPI - Il corpo è costituito di materia, in ordine di decrescente complessità strutturale per cui prima ci sono le molecole, poi gli atomi, i nuclei e le particelle elementari. Noi come insoliti corpi facciamo parte di un sistema convenzionale di elettroni che ruotano su orbite fisse concentriche e piane a varie distanze dal nucleo senza emanare energia. Ognuno di noi può possedere un massimo di energia libidica (saturazione) ed è mantenuto all'interno della sua orbita dall'equilibrio fra forze centripede, che li attraggono verso il "nucleo libidico", e le forze centrifughe dovute da una rapida rotazione che si compie attorno al "nucleo libidico" dopo che si è avvertita una eccitazione propriamente detta, che consiste nell'aumento del livello potenziale di un elettrone esterno ovvero di una pulsione per spostamento di un orbita periferica verso l'intimo. Quindi bisogna valutare bene in che livello di energia libidica ci si trova per poter ...
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INUTILI CORPI - III° CORPO IDENTITA' DI DORIAN GRAY ROVESCIATA - Il ritratto di un anziano che lascia la sua gioventù intesa come voglia di vivere su una tela è una esperienza fortemente caratterizzata in senso espressivo dalla pregnante esigenza di approfondimento psicologico e di valutazione dei tratti personali in quanto non più appartenenti all'individuo, ma alla tela che lo racconta per determinare un crudo realismo simbolica garanzia del valore del ritratto che vuole evitare idealizzazioni per trovare, nell'analisi una tipicità critica per comprendere da occhi spalancati la ieratica immobilità del potere manipolatorio. Nel realizzare il ritratto di sé stesso l'individuo conferisce caratteristiche di verosimiglianza per riconoscerne le fattezze dove si possono intravedere tratti di pseudo-autoritarismo, la maschera che nasconde il serial-killer, il farabutto attribuibile ad uno status autoritario piuttosto che autorevole. Sia il volto che il corpo assumono espress...
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INUTILI CORPI - Adesso vogliono parlare i corpi malati, quelli che sono stati segnati da una patologia, gli infermi, gli invalidi che si trovano a vivere la debolezza, la fragilità, la vulnerabilità. "Siamo corpi pesanti, che fanno fatica a muoversi, macigni che si sentono afflitti da un oppressione che li schiaccia e li divora. Siamo venuti per poter trovare lo scorcio e la luce che illumina fra le ferite, i segni devastanti dell'anima, siamo qui per potervi dare una svolta di valore e di dignità. La vita è una mescolanza di colori che sono legati alla luce e all'oscurità e ci sono fra questi colori "fisici" cioè quelli percepiti attraverso i fenomeni naturali; i colori "fisiologici" che dipendono dalla percezione del soggetto e poi i colori "chimici" che sono fissati naturalmente o artificialmente sui corpi o sulle sostanze; da ultimo si considera l'azione sensibile-morale con la quale si affrontano le cose e la migliore azione è il sen...
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INUTILI CORPI - Possiamo parlare anche noi? - chiesero dei corpi di donne uccise per l'ossessione gelosa del possesso oggettivo mascolino. Certo - rispose la psicoterapeuta - vogliamo sentire anche la vostra voce e vogliamo capire come mai vi siete lasciate sedurre e soggiogare da uomini violenti. In primo luogo noi non siamo propriamente corpi - risposero le donne in coro - siamo più che altro realtà psichiche di piacere che impongono al maschio alfa la gratificazione fisica per la via più breve: quella fantasmatica. Perciò il principio di realtà che prevede il rinvio delle esigenze libidiche e sessuali lasciando il maschio insoddisfatto in rapporto all'ambiente esterno con cui si confronta, porta il maschio alfa a concentrarsi principalmente sul fare accadere il proprio desiderio, la brama agognata su cui punta tutta la propria esistenza. Tuttavia, il maschio alfa riesce a raggiungere i suoi scopi per via esclusivamente allucinatoria che si insinua nella sua evoluzione di ma...
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INUTILI CORPI - II° CORPO - Così, più mi guardavo attorno soprattutto a livello social e più mi rendevo conto che diventava importante inseguire un modello di donna magra che in realtà ingannava. Ma quando decisi di ricorrere a diete e a fare in modo di rallentare la mia voracità ero giunta a pesare un quintale. Poi mi sono accorta che era alquanto dannoso assumere un atteggiamento morale sull'argomento cibo perché tutte le volte che prendevo l'impegno di dimagrire, poi lo rimandavo sempre. Guardandomi allo specchio, mi vedevo deforme e tuttavia avevo spesso una fame nervosa dove sfogavo le mie repressioni ingozzandomi e tutto questo perché avevo imparato che un affetto particolare per qualcuno è un peccato, ma inibendo le cattive emozioni si inibisce anche l'espressione di quelle buone. Il fatto è che come metro più equilibrato per giudicare le reazioni emotive non è quello della bontà o cattiveria, bensì nell'opportunità o inopportunità di poterle esprimere. Infatti...
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INUTILI CORPI - Ci siamo anche noi, quegli inutili corpi che hanno vissuto nell'agio, nella sfrenatezza, nell'opulenza e siamo qui per dirvi di moderarvi che se no avrete una vita tormentata e illusoria. D'altronde la stragrande maggioranza degli abitanti della terra anche se non ha posseduto praticamente nulla ed avevano una vita difficile continuavano a spendere e quindi ci fu una vera e propria rivoluzione dei consumi perché nacquero le industrie che crearono mode che divennero vere e proprie manie. Le novità furono così intense e numerose che la Chiesa affermò che Dio non avrebbe guardato con misericordia coloro che prestavano più attenzione all'esteriorità che allo stato delle loro anime. Parallelamente alla rivoluzione dei consumi, emerse una rivoluzione intellettuale che modificò in maniera consistente ed improvvisa il ruolo economico delle "vanità" che divennero le protagoniste della storia, quando, invece il vero motivo della ricchezza consisteva in ...
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INUTILI CORPI - I° CORPO - Se rifletto sulle caratteristiche del mio corpo in me stesso vedo che il mio essere era corruttibile, di cui l'anima caduta nel suo atto meramente intellettuale era prigioniera. La strumentalità del corpo ha per fine l'anima razionale e le sue operazioni in alcuni istanti, mentre in altri agisce sotto l'influsso di pulsioni e condizionamenti materialistici. Il mio corpo ora non possiede più null'altro se non una sostanza fredda che giace passiva senza attributo di pensiero alcuno. Prima ero una macchina produttiva che veniva sfruttata come un oggetto per la viltà, ed ora non sono più identificabile con la mia volontà di esperienza pacifica. Non vedete come sono stato ridotto con la schiena ricurva e le mie fragili ossa. Infondo non ero che un surrogato di una banale idea che subivo nella sofferenza e nella disperazione: una esistenza di poco conto che è durata solo un attimo e che non ha avuto modo di aprirsi al mondo perché è sempre rimasta ...
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INUTILI CORPI - I° CORPO - In vita sono stato un discreto saldatore che tutti i giorni si alzava per andare a compiere il proprio dovere per pochi soldi, ma io mi sarei accontentato di avere un materasso nuovo e non uno ripassato dai miei genitori. Io in realtà saprei come fare in modo che il conflitto finisca, ma nessuno mi ascolta perché sono una persona comune. In primo luogo ho dovuto imparare ad interrogarmi del perché abbia percepito una parola detta male come una offesa. In tale modo dimostro una certa apertura nei confronti del danneggiante offrendogli la possibilità di rimediare per ritornare parte attiva nel ricomporre la relazione. La verità è che io abitavo nel posto sbagliato al momento sbagliato e quindi vivevo fra sentimenti di rabbia e di odio, verso coloro che erano diversi da noi sia per religione che per politica. La rabbia comunque è un elemento fondamentale positivo per lo svolgimento di un processo interiore seppure di natura temporale : la parte offesa...
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INUTILI CORPI - Dalla fine del conflitto nascerebbe qualcosa di molto diverso dal sogno: gli ebrei vittoriosi vivrebbero circondati da una popolazione araba, rinchiusi dentro specifici confini e costantemente minacciati, così preoccupati della loro autodifesa ed incolumità da perdere ogni altro interesse fino ad abbandonare ogni altra attività. Inutile, gridare noi siamo gingilli svuotati che pur volendo ricominciare orami siamo corpi effimeri che vivono a modo proprio cascati e bruciati, disillusi ì, falciati o calpestati per porre obbligati interrogativi sul perpetuare della vita. Questa prospettiva, che prima di tutto è come un incubo è oggi sotto gli occhi di tutti. Difatti, il trauma del 7 ottobre sembra avere paralizzato le coscienze e persino gli spiriti più lucidi si sentono terribilmente isolati e come i più che ci guardano scorrere fra miriadi di immagini di guerra e dolore, sono colti da sentimento di sconforto e totale impotenza. Siamo qui, per levare dall'anima voci c...
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INUTILI CORPI - Eccoci qui come inutili corpi avvolti dentro ai sacchi e dimenticati dentro a fosse comuni fra la polvere delle macerie, il pianto e lo stridore di denti. Eccoci ad occupare il suolo che ricorda decenni di guerre, frustrazioni e violenza i cui segni portiamo su di noi come lividi e sevizie. Siamo qui e gridiamo tra le visioni di un dialogo impossibile, tra le espropriazioni e gli sradicamenti che celebrano la storia di una parte e sono dimentichi e negano quella dell'altra. La Palestina, come terra promessa rimane ora qualcosa di astratto, di inafferrabile, un'idea rivelatrice di cattiva coscienza la cui espiazione è data da un ordine ineguale. Noi, infatti, rappresentiamo la retorica dell'esercito e siamo stati trattati per questo come scarafaggi drogati dentro alle ubriacature di sordide bottiglie. Con singolare simmetria, siamo diventati forme grottesche facilmente accessibili su internet e nelle capitali arabe. Questo antisemitismo, l'odio eterni e ...
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IL MILIZIANO - Sono stata incaricata come giornalista di capire le ragioni della guerra fra Hamas ed Israele, ma mi sono ritrovata davanti a molte notizie fra cui anche quella dell'intervento del segretario di Stato Vaticano Parolin che diceva che anche Israele era colpevole nel genocidio e oltretutto che pregare servisse a poco e che come cristiani bisognasse fare qualcosa a favore del dialogo. Eppure quando sono andata ad intervistare un miliziano, mi sono trovata davanti ad una sorpresa davvero molto interessante. Per giungere al luogo di incontro pattuito ho dovuto attraversare dei territori bendata e sotto scorta armata ed avere un tesserino di riconoscimento giornalistico altrimenti rischiavo la pelle. Poi il capo dei miliziani mi si è presentato davanti con il volto coperto per non svelare la propria identità e questo come tutela presa nel fare in modo da non essere riconosciuto ed evitare ritorsioni nei confronti dei propri famigliari che potessero essere presi come ostagg...
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SULLE ORME DI CHIARA - Messere rispose a Chiara - "Mia Signora, voi non sapete quanto mi dispiaccia sapervi rinchiusa in un monastero in quanto, lo confesso, la mia anima brama il vostro cuore ed io desidero molto poter fare in modo che il vostro cuore mi appartenga con tutti i suoi beneamati sentimenti. Invece, la vostra scelta è di devozione a Cristo, mentre la carne mia si tormenta nell'ardore di avervi accanto in ogni istante. Tuttavia, questi sono tempi duri ed io preferisco che voi siate al sicuro seppure lontana dal mio sguardo e dal mio intendimento di essere unito a voi con ogni moto. Sapete, c'è molta indifferenza specie riguardo ai panieri di beni il cui consumo è per i potenti indifferente riferendosi a scambi di monopolio o bilaterali. Per tale motivo lottiamo, che non ci venga tolto ciò che ci spetta di diritto specie a livello di utilità individuale. L'indice della lotta è dato da un insieme che va interpretato ed applicato al consumo per cui la distruz...
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SULLE ORME DI CHIARA - "Messere, sono qui a scrivervi per sottopormi al giudizio ecclesiastico facendovi presente che per me la regula fidei è troppo angusta in quanto povera di contenuto, racchiudendo in sé pochi concetti, che immobilizzano il pensiero. Infatti se penso che il figlio di Dio è morto, allora credo che ciò è assolutamente degno di fede perché è una stoltezza agli occhi degli uomini razionali. Così, se medito sul fatto che Cristo fu sepolto e poi risorse al terzo giorno, credo che questo sia certo, perché è impossibile. D'altronde lo stato del sapere filosofico umano è davvero miserevole ed è per questo che i più respingono sdegnosamente ciò che proclamiamo su Cristo. Ma qui, io non mi richiamo ai Vangeli o alle testimonianze degli apostoli nella Bibbia, qui io mi rifaccio alla testimonianza del mio mondo interiore, alla sua intera realtà che è divenuta tutt'una con la fede e che io posso permettermi di elaborare in base ai nessi concettuali che mi sono stat...
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SEMPLICEMENTE MARILU' - Eccomi qui con una coscienza strutturata da un meccanismo per reazioni negative acquisito nel tempo, che ha a che fare con l'etica e la morale e che deve cercare di capire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, ma purtroppo il mio meccanismo è ultra sensibile e quindi non raggiungo mai la soddisfazione e mi ritrovo sempre con il peso di dover decidere costantemente ciò che è buono e ciò che non lo è e così lotto per riuscire a superare il mio senso di colpa. L'altro giorno per esempio ho incontrato un amica il cui fratellastro è affetto da sclerosi multipla che lo ha colpito principalmente a livello cerebrale provocandogli un evidente stato confusionale, nevrosi e logorrea. Allora mi sono interessata andando a guardare se ci fossero dei farmaci di ultima generazione visto che questo è proprio il periodo di sensibilizzazione per la ricerca a favore della sconfitta della malattia. In effetti su internet si riportavano 2 studi riguardanti il farmaco ...
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DESIDERABILE - "Cosa vorrei raggiungere se non una carità che mi possa procurare felicità? La carità va ben oltre le donazioni di denaro e consiste nell'offrire a qualcuno qualcosa che forse non si merita ed io ti chiedo, mio Signore, di farmi tutta tua anche se non ti merito. Voglio essere quel tutto che mi manca, quel tutto che sa andare oltre il senso del dovere e che sa diventare solidarietà. Spesso, mi sono sentita in balia di cose sconosciute e mi sono sentita come una mendicante sgradita perché ero fra quelli insofferenti ed inflessibili e proprio come una dei più miserabili accattoni avevo perso il rispetto di coloro che ritenevo giusti. Però mi sono avventata lo stesso a venire qui e fino ad ora non me ne sono pentita perché ho bisogno di carità e cioè ho bisogno di interpretarti mio Signore e ciò sarebbe per me un dono prezioso e generoso che colmerebbe la mia stupidità, debolezza, eccentricità o peggio vanagloria e falsità. Ho bisogno che tu mi guardi e che mi spie...
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DESIDERABILE - "Sono qui davanti a Te mio Signore - disse Teresa fra sé e sé in meditazione davanti al santissimo sacramento eucaristico - perché Tu mi possa guidare e trasformare per la tua benevola Misericordia. Uno dei nostri più grandi problemi come mi ha suggerito Luigi Maria Epicoco in un suo intervento è che vogliamo tirare avanti assecondando e soddisfacendo le esigenze del mondo, lasciandoci condizionare dalle aspettative collettive e procedendo secondo le priorità mondane. Continuiamo a presentarci dove ci viene richiesto per farci notare nello svolgimento perfetto ed irreprensibile dei nostri compiti, facendo in modo che divenga un rito abitudinario, finché un giorno all'improvviso, crolliamo e si rompe qualcosa dentro di noi. Così ci chiudiamo in noi stessi per la paura di esporci al ridicolo e sviluppiamo un ansia sociale che ci divora fino al punto di logorarci giorno dopo giorno. Perdiamo il controllo di parte del nostro corpo e per questo proviamo un irrefrena...