ZAPPING - Ore 20.00 si cena davanti alla Tv che manda in onda il telegiornale, dove i colloqui per la pace sembrano non giungere mai al risultato sperato di ottenere almeno una tregua. E ci domandiamo perché tutto questo odio, questa mania di conquista, questa smania di potere che porta a distruzione, abomini umani e a terrore? Non riusciamo a darci una risposta e rimaniamo, come impietriti davanti a quei sacchi di plastica bianca che avvolgono cadaveri e a quei carri armati, bombe e droni che distruggono persino gli ospedali e portano dietro di sé tanto dolore e sofferenza. Così' decidiamo di cambiare canale ed andiamo a caso su quel canale che si occupa di ristorazione dove un noto chef si trova in Molise alla ricerca del locale più top della costiera e dove vengono giudicati dagli stessi concorrenti e dal famoso chef la location, il menu, il servizio ed il conto ed in più viene assegnato un bonus categorie speciali. Ma tu stai mangiando una bistecchina rinsecchita, con un insalatina appassita e così decidi ancora di cambiare canale per la rabbia di non poterti permettere di uscire fuori a mangiare. Prendi, allora in mano il telecomando e vai su un canale che proietta telenovelas d'amore dove Canan e Sari portano un certo Gulendam in ospedale dopo il suo tentato suicidio (poveretto), ma comunque sia pare ben truccato e pettinato in quel letto di ospedale di lusso, guai mai lasciarlo spettinato e sudato. Vengono raggiunti anche da Armagan, che vuole stare accanto alla sorella, e da Gulcemal che chiede informazioni sulle sue condizioni, ma a noi sembra assurdo tutto questa tragedia greca e così giriamo ancora canale e speriamo in quello che proietta film commedia di Carlo Verdone. In questo film Gilberto viene cacciato dalla moglie Tiziana e non sapendo che fare, l'uomo chiede ospitalità all'amica Andrea (che fosse una trans questa Andrea?), che assieme alla fidanzata, gli fa incontrare alcune ragazze di facili costumi (andiamo bene un film vietato ai minori di 14 anni!). Comunque sia ti senti più vicino ai personaggi della commedia di Verdone, ma decidi di lasciarti intrigare e coinvolgere dal giallo perché talvolta ci sono scene roccambolesche che ti paiono inverosimili, come quella di un uomo che cade sul tetto di un taxi, dopo essere precipitato dall'ultimo piano di un hotel situato nei dintorni dell'Opera House di Vienna. Davvero una scena ben ricostruita che immagini abbia fatto uso di effetti speciali e di stanteman abilmente allenati a fare certe cadute. Insomma, dopo un po' di tempo che giri e rigiri fra i canali alla disperata ricerca di un intrattenimento che ti possa fare rilassare, ti rendi conto che nessuna trasmissione ti rispecchia e quindi pari deciso a rivolgerti alla pay tv ed a internet con i programmi in streaming e le novità che propone. E così ti ritrovi davanti ad un programma effetto nostalgia del primo amore che si dice non si scordi mai, ma invece per te è passato molto tempo ed anche se vorresti credere ancora nel romanticismo dell'innamoramento ti domandi se queste nuove generazioni mentre stanno vivendo la loro relazione possano anche riuscire a scoprire se stessi. Ma le storie d'amore nell'età adolescenziale, seppure vissute con grande intensità, non paiono durare nel tempo e poi quando ti ritrovi genitore ti senti distrutto per la morte di una giovane figlia e ciò li porta a trovare difficoltà nel restare uniti. Ti accorgi così che le dinamiche di coppia sono complicate specie se le coppie sono di umili origini e devi lottare per proteggerti in un quartiere malfamato dalle minacce mafiose e da quelle dell'illegalità. Per fortuna ci sono sempre i cartoni animati che possono donare un poco di divertimento facendoti imbarcare in nuove avventure e facendo superare brillantemente ai personaggi la prova del tempo che passa così da farti pensare che vorresti essere uno di loro, trasformando la tua vita in una sitcom godibile vissuta con leggerezza e quel guizzo di ironia che non guasta mai, ma infondo facendo zapping hai tentato di ridimensionare tutto anche se la realtà che ti circonda ti pare banale, routinaria e melanconica e tu non puoi permetterti di cambiare canale ed a volte devi accettare delle brutte cadute che ti portano a cambiamenti che ti paiono epocali e ti fanno studiare alternative che non avresti mai considerato: la botola vincente non si cambia! Ti senti stanca e affranta dalla mancanza di sicurezza di quel ministro che sostiene ufficialmente che dovremo arrivare a spendere il 5% di PIL per il riarmo e la sicurezza che riguarda la paura dell'invasione, della perdita di libertà tanto tenacemente conquistata in passato con il sacrificio di molti che sono morti per la patria. La botola del vuoto, della perdita e dell'insensatezza ti fa perdere la lucidità fino al punto di farti prendere dal panico e fare degli errori madornali, il che sta a significare che dobbiamo restare con i nervi saldi anche di fronte a tristi, terrificanti realtà che raggelano il sangue. La sopravvivenza del telecomando ce lo richiede e noi dobbiamo riuscire ad adeguarci allo zapping.
IL GERARCA - Guardandosi intorno alla stanza dove si era rinchiuso per ripassare la sua parte attoriale politologica, si rivedeva in quel pubblico elettore. Dapprima c'era quel bambino timido sognante che rimaneva come estasiato da raggi radiosi di un utopia, poi c'era l'adolescente che si doveva confrontare con il disincanto della sfida dell'esperienza quotidiana ed infine c'era l'adulto che aveva a che fare con la complessità e la problematicità ed il relativo carico di cifre demoniache di nome azzardo, avventura, scacco, sconfitta e naufragio. Egli, per tale motivo, avrebbe tanto voluto attuare il compito di porsi a livello critico nell'argomentazione deduttiva, ponendosi un itinerario popolato di sintesi delle normative in cui era difficilissimo e alquanto complicato orientarsi per poter raggiungere dei risultati quanto meno decenti. Tuttavia, a livello organizzativo era molto complesso costruire forme di conciliazione/integrazione delle forme antinomic...
Commenti
Posta un commento