CONTROVERSIE - "Diffido del principio di pura osservazione - diceva uno psichiatra ad un convegno - a meno che non rimanga nei limiti di un apparecchio psicologico anche perché una garanzia di tal genere ci esime dall'utilizzare convenientemente molti fatti dell'esperienza psicologica a vantaggio di qualcuno che riteniamo più degno di crediti politico-sociali." Mentre parlava in sala c'erano degli studenti che prendevano appunti e in particolare una studentessa era venuta per studiare una nuova equazione psicologica che per lei si faceva sentire nella descrizione o nella giusta esposizione dei dati raccolti; per non parlare poi dell'interpretazione e dell'astrazione cui viene sottoposto anche ad Intelligenza Artificiale il materiale offertoci dall'esperienza. La studentessa voleva stilare una tesi dal titolo "I fattori individuali e collettivi della vita psichica che influenzano i conflitti" e la voleva proporre al professor Zamparetti Marco che rimase colpito dalla prefazione che diceva così:"In nessun campo come nella psicologia è assolutamente necessario che l'osservatore, studioso ed intellettuale si adegui profondamente al proprio oggetto, nel senso che ella sia capace di vedere non solo un aspetto delle cose, ma anche altri che rendano più obiettivo il giudizio. Che ella sia soltanto oggettiva, non lo si può pretendere perché ciò è praticamente impossibile: sarebbe già molto se non vedesse le cose in modo troppo soggettivo. La concordanza dell'osservazione e dell'interpretazione sono dati di fatto della realtà psichica e in un tribunale ciò può diventare un elemento probante ai fini dell'interpretazione di crimini e controversie solo a condizione che l'interpretazione giuridica non pretenda di avere valore universale, ma intenda essere valida unicamente per quegli specifici elementi dell'oggetto considerato. Il riconoscimento e la considerazione dei fattori soggettivi che influenzano la conoscenza e l'interpretazione dei dati acquisiti durante una causa va aggiunta alla conoscenza psicologica come condizione indispensabile per una valutazione obiettiva e più esatta di psiche diverse. Questa condizione può essere soddisfatta in ogni suo aspetto solo nel caso che l'osservatrice conosca abbastanza a fondo la propria personalità, il che può avvenire solo a patto che ella sia sufficientemente affrancata dall'azione livellatrice dei pregiudizi collettivi per poter giungere così a poter possedere un'idea più chiara della propria individualità. Tuttavia in questa tesi si valuta anche quanto il corso della storia faccia svanire sotto la sua copertura la personalità nell'ideale collettivo rendendolo primitivo" Il dottor Marco non solo non poteva essere più d'accordo, ma addirittura si sentì pienamente coinvolto negli esempi riportati come quello di alcune false notizie come quella del malore del cardinale Parolin per poter direzionare a piacimento di qualche potente conservatore la scelta del nuovo pontefice al soglio pontificio, mentre un predicatore giustamente asseriva che non si deve cercare un pontefice perfetto, ma uno in grado di farsi migliorare nel suo cammino per diventare lampada ai passi ecclesiali. Altra considerazione era quella di tener in debito conto anche delle notevoli differenze tipologiche quando ci si pone a considerare specie in tribunali lunghe lotte non scevre di pericoli che la Chiesa fin dalle sue origini sostiene contro lo gnosticismo. L'intellettuale, quando non si perde nella polemica apologetica cedendo al suo umore bellicoso, può trarre pochissimo profitto dall'orientamento del cristiano soprattutto se si riduce a creare formule persino per l'elemosina e costringe i poveri e gli indigenti a doverla ricevere da una finestra e quindi a diventare ancora più pezzenti ed emarginati nella paura di perdere le proprie ricchezze e possedimenti nella redistribuzione delle risorse così come avviene nella rappresentazione pericolosa di Trump vestito da pontefice che esemplifica il desiderio di dominare anche i possedimenti ecclesiali. La regola fidei è troppo angusta e non consente libertà di movimento perché è anche troppo povera di contenuto teorico racchiudendo in sé pochi concetti che abbiano nel loro aspetto pratico un valore immenso e perciò se vale la regola di quel sacerdote di valutare le richieste di elemosina in base a dei pregiudizi allora senza dubbio si genera un notevole sacrificium intellectus che colpisce assai più l'uomo di pensiero che non quello di sentimento e da ciò si comprende che l'intellettuale in seno alla Chiesa debba sentirsi attratto dal contenuto prevalentemente teorico della gnosi, che ancor oggi alla luce del nostro attuale sviluppo spirituale, lungi dal perdere di valore nella sua tradizione, ci appare denso di significato nel senso di rappresentare le tentazioni del mondo di cupidigia, potere e prestigio di ciò bisogna tener conto.
IL GERARCA - Guardandosi intorno alla stanza dove si era rinchiuso per ripassare la sua parte attoriale politologica, si rivedeva in quel pubblico elettore. Dapprima c'era quel bambino timido sognante che rimaneva come estasiato da raggi radiosi di un utopia, poi c'era l'adolescente che si doveva confrontare con il disincanto della sfida dell'esperienza quotidiana ed infine c'era l'adulto che aveva a che fare con la complessità e la problematicità ed il relativo carico di cifre demoniache di nome azzardo, avventura, scacco, sconfitta e naufragio. Egli, per tale motivo, avrebbe tanto voluto attuare il compito di porsi a livello critico nell'argomentazione deduttiva, ponendosi un itinerario popolato di sintesi delle normative in cui era difficilissimo e alquanto complicato orientarsi per poter raggiungere dei risultati quanto meno decenti. Tuttavia, a livello organizzativo era molto complesso costruire forme di conciliazione/integrazione delle forme antinomic...
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