CHI USI? - MODELLO ISTERICO - I fenomeni dell'allucinazione verbale e psicologica si vedono a livello istituzionale nell'alterco che c'è stato tra Trump e Zelenscky e non sono altro che una chiara manifestazione di psicosi da guerra, dove i soggetti non sanno ricostruirsi se non attraverso allusioni, gli uni contro gli altri, immaginifica di potere. E' questa la conclusione a cui si arriva: ciascuno vuole avere la sua parte e ciò è il problema che si deve sviluppare per poter trovare accordi di pace. L'allusione immaginaria degli scenari di pace pare essere molto significativa specie dal punto di vista economico, anche se, per ora, non ha alcun potere risolutivo e ciò perché si è perso tempo e sforzi a tentare di cancellare le differenze radicali presentate dalle strutture di rapporti alle strutture delle nevrosi dovute agli sfinimenti e svilimenti della guerra specie sul fronte Russia-Ucraina. Si tratta di vedere nell'incontro presso la stanza ovale di Washinton un impasse che è quello della costituzione dell'oggetto umano resiliente e questo, però, rimane come sospeso in quella dialettica tipica di Trump di gelosia-simpatia che è esattamente espressa nella psicologia tradizionale da una specie di incompatibilità delle coscienze. Ciò non vuol dire che la coscienza di Trump non riesca a concepire quella di Zelenscky, ma che il loro Io speso per un popolo e la sua libertà dignitosa, o per un popolo e la sua libertà condizionata è sospeso all'unità dell'altro Io Putin che è estremamente incompatibile con l'Io Zelenscky specie sul piano del desiderio di conquista e di rivalsa. Un oggetto ambito, desiderato l'avrà o lui (Putin) o l'Io Zelenscky e bisogna per forza che sia o l'uno o l'altro a vincere la disputa e quando è l'altro ad averlo è perché si dichiara che gli appartiene di diritto. Questa chiara ed evidente rivalità costituita della conoscenza faccia a faccia allo stato puro è una tappa virtuale. Nell'incontro non c'era in realtà la volontà di una conoscenza allo stato puro, poiché non c'era un reale interesse di comunanza del desiderio di un Io con un altro Io nel desiderio dell'oggetto materiale pace perché prima di tutto doveva esserci il riconoscimento dell'Ucraina come stato indipendente e non suddito della Russia. Affinché la prima macchina è stata bloccata sull'immagine della seconda possa arrivare ad un accordo, e gli stati in guerra non siano costretti a distruggersi e giocare con la 3° guerra mondiale sul punto di convergenza dei loro desiderata - che sono insomma gli stessi desiderata di tutti, poiché a questo livello non sono che solo a chiacchiere di schermaglia e non un medesimo essere - bisognerà che la macchinetta mediatrice Rubio o dir si voglia possa informare l'altra per dirle Io desidero questo o quello se no la pace non è possibile perché sono 2 bambini che si contendono la palla delle terre rare, dell'energia e dei territori ricchi di valori materiali-capitalistici-strategici-economici. Ci ritroviamo di fronte ad una forma di messaggio di disputa che fa sì che si riceva il proprio messaggio in forma invertita. NON CREDIAMOCI. NON c'è nessuna macchina di guerra che dica alcunché, poiché essa è prima dell'unità, p un desiderio immediato che non ha ancora la parola che può essere ascoltata con interesse e quindi NON E' ANCORA NESSUNO. Essa non è qualcuno più di quando non lo sia il riflesso di uno stratega nello specchio di un leader sicuro di sé, ma non baldanzoso come Trump. Perché capiti qualcosa, bisogna ci sia un 3° che si metta di fronte alla macchina da guerra con le braccia aperte per fermarla e che riesca a trovare un affare in prima persona che valga per molte persone e questo affare è una esperienza di vita futura che convinca e che sta nell'inconscio o nell'altrove dello schema degli scambi o meglio dei baratti. L'affare per il momento, però è assai ambiguo come lo è l'oggetto stesso dell'accordo che non è solamente una tappa, ma un correlato identico all'Io prevalente o meglio alla sua PERSONALITA' CARISMATICA. Solo il soggetto che si pone come operante e simbolicamente convincente nel suo simbolismo mitico, l'avrà vinta e la spunterà su tutti e questo soggetto NON è deducibile da alcuna spesa perché sono i morti, le vittime, le distruzioni, la fame, la carestia provocate dalla guerra che costano care anche dal punto di vista emotivo e di danno mentale che poi sfocerà in una funzione di spogliazione totale del suo statuto simbolico che non gli restituirà mai più la sua credibilità.
STRIDULI SOGNI. Terry non era mai andata molto bene a scuola, un po' per il suo problema di retinopatia agli occhi, un po' perché il diabete diminuiva la sua attenzione e un po' perché faceva veramente fatica ad apprendere, così, una maestra propose ai suoi genitori un atteggiamento di interesse proposizionale dei 10 passi e delle 10 parole. Si trattava di stimolare degli stati mentali (come la credenza, il desiderio, l'intenzione) caratterizzati dall'avere un contenuto esprimibile in forma proposizionale. Questo sistema veniva ottenuto usando degli enunciati della forma "X verbo di atteggiamento che P vuole", dove X è un agente, il verbo di atteggiamento è un verbo quale credere, desiderare, intendere e P un enunciato (per esempio si iniziava dalla domanda:"Cosa intende studiare oggi la mente di Terry?" Seguita dalla frase:"La mente di Terry crede di poter studiare ferma mente l'italiano") . Sulla base di questa struttura linguist...
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