SEGRETI DI GHIACCIO - A Julia non piaceva molto la matematica, ma comprendeva che il sistema di Levy a livello informatico si basava proprio su di questa, tuttavia volle sapere perché sembrava così attaccato alla matematica e Levy le rispose "A volte è l'unica cosa che non mi fa impazzire, quando vivo momenti monotoni, è l'unica cosa che mi tiene vivo quanto ho dei tristi pensieri che mi infossano, è l'unica cosa che mi dà la possibilità di sentirmi in qualche modo utile, perché mentre risolvo un problema penso che se ce la faccio, posso riuscire in altre cose e poi non so spiegarti il motivo, ma la matematica mi calma, mi tiene sveglio e mantiene la mia lucidità e perciò mi esercito e quando lo faccio mi pare di superare anche la mia ansia di riuscire a superare un altro giorno banale, un altro giorno di ghiaccio dove scompare l'umanità, dove pare che nessuno ascolti questi fogli e nessuno senta il loro significato." Julia allora comprese che Levy aveva ragione, ognuno deve trovare un ancora a cui aggrapparsi per andare avanti e per lei era la poesia :"Se guardi dentro un romanzo vedi solo dei frammenti di te sparsi qua e là, ma se guardi nel tuo bicchiere morale ci sono solo cubetti di ghiaccio che ricoprono i tuoi segreti desideri dove nessuno può sapere, tranne Dio, ma Dio ci guarda e Dio sa che prima o poi i cubetti si sciolgono e poi diventano veleno".
IL GERARCA - Guardandosi intorno alla stanza dove si era rinchiuso per ripassare la sua parte attoriale politologica, si rivedeva in quel pubblico elettore. Dapprima c'era quel bambino timido sognante che rimaneva come estasiato da raggi radiosi di un utopia, poi c'era l'adolescente che si doveva confrontare con il disincanto della sfida dell'esperienza quotidiana ed infine c'era l'adulto che aveva a che fare con la complessità e la problematicità ed il relativo carico di cifre demoniache di nome azzardo, avventura, scacco, sconfitta e naufragio. Egli, per tale motivo, avrebbe tanto voluto attuare il compito di porsi a livello critico nell'argomentazione deduttiva, ponendosi un itinerario popolato di sintesi delle normative in cui era difficilissimo e alquanto complicato orientarsi per poter raggiungere dei risultati quanto meno decenti. Tuttavia, a livello organizzativo era molto complesso costruire forme di conciliazione/integrazione delle forme antinomic...
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