OLTRE LA PORTA- Comincia il conto alla rovescia verso il nuovo anno che è stato dichiarato santo, in un momento storico critico per gli equilibri fra Stati sia nei Paesi dell'est e sia per il Medioriente. La prima  speranza che tutti vorremmo che si avverasse, è quella della Pace fra Russia ed Ucraina e fra Hamas ed Israele, Libano e Siria nel ritrovare un governo più democratico e meno repressivo. Trump ha promesso che riuscirà a riportare la pace nel mondo e che in tempi brevi riuscirà a trovare accordi per i cessate il fuoco, ma la domanda cruciale che tutti ci poniamo è se riuscirà nel suo intento. In passato, l'ambizioso e complesso piano di riforma liberista in Russia ha dato luogo a squilibri e difficoltà e generato scontri continui fra il presidente e le istituzioni, che parzialmente derivavano la loro legittimità ancora dall'apparato sovietico e quindi tutto ciò è esploso in un continuo conflitto con il Parlamento espugnato poi con la forza delle truppe fedeli al precedente presidente russo e nelle elezioni per un nuovo parlamento federale che però non hanno dato l'attesa maggioranza di partito, insidiato successivamente dal recupero degli ex comunisti e sconfitto dall'affermazione di una destra ultratradizionalista. In seguito, la Russia ha riaffermato un ruolo di guida e di potere rispetto agli stati della CSI, favorito dall'affermazione al potere di una classe dirigente filorussa. La crisi poi scatenata dall'invasione della Cecenia, repubblica caucasica proclamatasi indipendente, da parte di truppe russe, aveva già messo in luce fragilità sia militari che organizzative che scuotevano la leadership che era costretta sempre a fronteggiare l'ostilità della vecchia burocrazia conservatrice e la corruzione dei nuovi centri di potere e l'opposizione del parlamento. Quindi come può riuscire a risolvere  Trump tutto ciò se già in passato l'allargamento ai paesi dell'Est nella NATO non ha retto nell'accordo del 1997 visto che poi tale accordo ha provocato una pesantissima svalutazione del rublo ed ora nella guerra della Russia contro l'Ucraina anche delle pesantissime sanzioni?? Se la riforma del 2004 che hanno ridimensionato il potere dei governatori locali non ha retto come può pretendere Trump di riuscire a trovare uno scorcio per accordi simili a quelli che stipulò la Russia con la Francia contro l'intervento militare in Iraq se ora a tale proposito entra in gioco anche la potenza cinese?? Lo scopriremo a breve quando Trump si insedierà definitivamente alla Casa Bianca, ma la strada per trovare accordi di pace è ancora lunga e varcare la porta santa, significa a tale riguardo cercare di impegnare gli Stati delle superpotenze di Russia, America e Cina a trovare soluzioni possibili per impedire i conflitti e mantenere la stabilità che tutti ci auguriamo, che tutti speriamo e che tutti bramiamo chiedere anche alla Regina della Pace per il nuovo anno. Che il nostro grido si alzi unanime: pace, pace, pace. 

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