LA MIA RESURREZIONE. Alla fine dei tempi ci sarà una nuova interpretazione della nostra vita e si aprirà un nuovo sipario dove noi saremo i protagonisti del giudiziario che passa attraverso l'arte di scoprire attraverso la psicagogia l'oggetto del vero che porta ad un autentico dialogo con l'Altro. Si vivrà, allora nella retorica del ragionamento, il cui strumento centrale è il sillogismo che si fonda su premesse verosimili fornite dall'opinione comune. ATTRICE I° - Giunone personificazione della matrona e protettrice delle calende di ogni mese rappresenta lo stipendio o la pensione con cui sopravvivere. "Salve, mi presento, sono Giunone detta anche Lucina perché do luce al mondo alle menti e quindi merito di essere ascoltata nei miei modi di propormi a voi spettatori. Molto spesso per potermi fare ascoltare uso la polemica sulle questioni della Grazia e del libero arbitrio perché l''essere umano è spesso indotto al male nella concupiscenza e solo la Grazia potrebbe aiutarlo a raggiungere la salvezza, la quale viene concessa soltanto ad alcuni prediletti, per imperscrutabile disegno divino sul quale io non posso interagire. Io sono assertrice del rigorismo morale e fautrice dell'equiparazione del Papa ai Vescovi. Il mio patrimonio dottrinale ed istituzionale a livello organizzativo e liturgico esige offerte verso i più poveri e quelli che vivono condizioni disagiate e propone una rivendicazione della sovranità assoluta della Grazia di dio come la sola che salva l'essere umano se no da solo non ce la può fare e si autodistrugge con le proprie mani. Sono qui per dire a voi di ostacolare in ogni modo l'acquisto di armamenti e la lotta fra Paesi industrializzati sul potere di acquisto e di vendita nei mercati e nella gestione bancaria mondiale. Spero che mi diate udienza ed ascolto perché intendo salvare l'umanità dall'illusione e l'utopia della Pace, quando si vede già che persino l'ottenimento di tregue durante i conflitti rende difficile mantenere un minimo di tranquillità e serenità, beni davvero preziosi specie al giorno d'oggi e con una cronaca distruttiva che non mette in condizioni di poter sovvertire le sorti malaugurate della guerra mondiale e dell'escalation. Ascoltate gente il grido di chi si sta spegnendo per mancanza di cibo e di acqua, per dissidi fra i popoli senza nemmeno avere un briciolo di speranza di potersi accordare, sentite le vostre mani lorde di sangue che cercano fra il marasma di lavorare con onestà e lealtà verso la Patria natia, quando nel mondo invece prevale l'egoismo e la rivelazione lancinante che tutto dura poco e che tutto nel futuro verrà cambiato. Dispiace, lo sappiamo fin dall'inizio, ma tutta via meglio sapere le possibilità e le alternative che abbiamo a disposizione. Non perdiamoci d'animo e pensiamo alla nostra futura resurrezione.
IL GERARCA - Guardandosi intorno alla stanza dove si era rinchiuso per ripassare la sua parte attoriale politologica, si rivedeva in quel pubblico elettore. Dapprima c'era quel bambino timido sognante che rimaneva come estasiato da raggi radiosi di un utopia, poi c'era l'adolescente che si doveva confrontare con il disincanto della sfida dell'esperienza quotidiana ed infine c'era l'adulto che aveva a che fare con la complessità e la problematicità ed il relativo carico di cifre demoniache di nome azzardo, avventura, scacco, sconfitta e naufragio. Egli, per tale motivo, avrebbe tanto voluto attuare il compito di porsi a livello critico nell'argomentazione deduttiva, ponendosi un itinerario popolato di sintesi delle normative in cui era difficilissimo e alquanto complicato orientarsi per poter raggiungere dei risultati quanto meno decenti. Tuttavia, a livello organizzativo era molto complesso costruire forme di conciliazione/integrazione delle forme antinomic...
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