PER DIRTI CIAO. Dopo quei primi moduli sulla tipologia strutturale mentale la psichiatra scriveva "Oggi iniziamo un nuovo cammino dopo che mi ero accasciata  a terra e dopo che ho perduto le forze ed il coraggio, oggi dopo essermi rialzata male e barcollante, ho deciso di ricominciare da 0 come se niente fosse, come se non avessi ancora concluso qualcosa di veramente buono perché da oggi tutto quello che faccio lo dono a Dio che mi ama, poi sarà lui a fare in modo di renderlo grano per i fratelli e le sorelle nel mondo. Così, per dirti ciao bambino che sopporti la guerra e le distruzioni, mi sono un poco isolata dal mondo e ho accettato di essere sconosciuta e inosservata, di rimanere in ombra per far solo apparire la Gloria di Dio. Molti hanno un tipo di apprendimento solo mnemonico o meccanico e non sono abituati ad usare la logica ed è per questo che la mia tensione sta nel creare caro Zamparetti Marco una nuova psicopatologia che passa attraverso una nuova comprensione empatica come veicolo significante che si batte contro ogni dogmatismo nell'interpretazione dei disturbi psichici e da cui nascerebbe un nuovo evoluzionismo con la strategia delle tipologie di strutture mentali e che passa da un sistema nervoso che sa meglio interpretare i termini di regressione, dissoluzione ed alienazione. All'interno difatti della regressione si propone di creare degli habitus di restare bloccati a forme meccanicistiche e ripetitive, forme più che altro schematiche di classificazione per cui per esempio si suddividono i calzini per grossezza, colore e per uso mettendo a destra quelli invernali e a sinistra quelli estivi, mentre in una borsa da palestra quelli che si usano per il Jogging e per lo sport in genere. Questo schema ad alcuni che hanno difficoltà di apprendimento serve a incasellare meglio i dati, per ordinarli all'interno della mente come se fossero i calzini là dove alcuni calzini servono per le occasioni più eleganti e quindi vanno posti sotto, mentre quelli che si usano più frequentemente si pongono sopra all'interno del cassetto ed in tal modo diviene più facile e semplice reperire i calzini più adatti da appaiare ai pantaloni e le scarpe, di solito (e qui non si tratta di denigrazione di genere) le difficoltà maggiori rispetto al discorso regressivo li hanno i maschi che tendono a rimanere eterni Peter Pan soprattutto se sono stati insigniti di una funzione di governance della casa piuttosto che di quella di collaborazione. Il fatto di essere inquadrati in un certo modo aiuta i maschi a trovare la loro parte di virilità in una forma di controllo su ciò che li circonda e che secondo loro li minaccia nei loro impulsi ed istinti sessuali che con questo schema vengono meglio indirizzati perché i calzini debbono entrare nella scarpa che rappresenta il viaggio psicopedagogico che viene posta anche in raffronto al diritto di proprietà e quindi quando i maschi si tolgono le scarpe come succede agli islamici quando entrano in un tempio sacro o gli orientali quando entrano in una abitazione è segno profondo di rinuncia ad ogni tipo di rivendicazione di possesso sull'altra e di rispetto per colei che diventerà ospite del loro fallo e li renderà padri e ciò vale anche nella casa di Dio, la quale non può appartenere agli uomini, ma appartiene solo allo Spirito Santo che viene dato in dono a chiunque vi entri senza sussiego e cioè a chiunque sa essere privo di superbia e questa sarebbe la vera conversione. Per compiere questo viaggio, però bisogna molto scavare e cioè prendere una strada di ricerca determinata, ma tale scavo non deve portare in superficie un liquido malefico dell'inconscio e delle parti cattive e negative di noi stessi, lo scavo invece deve portare in luce il tesoro nascosto e la parte più buona di noi che serve a fare in modo di diventare inconsapevoli matite nelle mani di Dio per poter disegnare il suo magnifico ritratto in quanto ciascuno ha in sé l'anima di Dio e il Dio dell'anima amante. Per dirti ciao caro diario mi sono ritornata ad innamorare della vita dello Spirito anche se questa porta all'isolamento: mi lascio imprigionare dal primo amore purché voli libero come colomba nel Cielo infinito della pace." 

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