SISTEMA ASSOLUTO E SISTEMA LIBERALE ALL'INTERNO DELLA RIFORMA ECCLESIALE. (Bozza)- A Lambiasi, Gabriele Gozzi, Gabriele Trivellin, Delpini - All'interno dei tentativi della riforma ecclesiale c'è ancora oggi, purtroppo, un forte rigorismo che ricorda quello kantiano dove si dà un senso meno specifico all'interno della morale di azioni indifferenti, o che addirittura rifiutano un VALORE importante e determinante a moventi diversi rispetto la legge morale precostituita per effetto della religione nei limiti della semplice ragione di un'autorità. L'etica kantiana a sua volta è stata considerata un buon esempio paradigmatico di morale rigorista perché Kant chiama "latitudinari" coloro che adottano atteggiamenti opposti a quello rigorista, discostandosi così dall'accezione prevalente del termine stesso. A livello della conversione che si spera, nel tentativo di riforma ecclesiale c'è invece, una relazione più sana di RIFERIMENTO di relazione fra una espressione linguistica e ciò che essa designa effettivamente; ed anche l'entità stessa designata (detta più propriamente "reference" o meglio DENOTAZIONE. Già gli stoici avevano distinto, accanto al significato di una espressione "ciò che è", l'oggetto di cui si parla come per esempio la persona fisica designata da un nome e come per esempio quello che era più che altro un SUGGERIMENTO del Vescovo Nicolò Anselmi sul discorso di ascoltarsi di più senza controbattere quando invece per la pace per cui una insegnante di religione D. ha pregato pubblicamente, si esorta da tempo grandemente al dialogo sia interreligioso che culturale, che ideologico per riuscire a trovare punti di incontro e di accordi diplomatici fra le parti. In una filosofia antica la teoria della suppositio era una teoria di riferimento per sintagmi nominali (tipo D. "qualche donna o uomo" "una donna o un uomo") che contempla anche il caso in cui una espressione si riferisce a sé stessa e NON solo ad una autorità costituita rimanendone ammaliata e soggiogata in estrema obbedienza perché è da questo atteggiamento assolutista che nascono gli estremismi che ricordano quelli del fascismo, del totalitarismo, della dittatura regnante o del militarismo che vivono alcuni Paesi in guerra. Ma il nostro Paese, l'Italia per fortuna ringraziando mille volte Dio, è un Paese liberale che però si studia meglio la storia (spero che la storia se la studino anche gli insegnanti di religione se no siamo davvero fritti in padella) là dove c'è stato un certo generale e politico Cadorna che formò un esercito facendo addirittura costruire tracciati fra cui una strada che era a lui intitolata NON comprendendo appieno come l'insegnante D. di religione tutti i punti di forza e quelli deboli di una terapia di gruppo psicoanalitica (caro Zamparetti Marco) e perciò ella (si parla dell'insegnante di religione D. e non di altri elementi del gruppo di ascolto) interpretò il comando del Vescovo Anselmi Nicolò in maniera talmente fiscale che asservivano e si sottomettevano totalmente a principi di rigidità della coscienza ed una dura disciplina praticamente fascista a cui si aggiungeva un troppo elevato senso del dovere che tutto sacrifica per una Vittoria con un assalto ad oltranza ed una brusca interruzione a chi tenta di ragionare in modo diverso e più ampio di vedute. Esempio Carlo ha 5 lettere ma Carlo può essere anche un significato TEMATIZZATO alla circostanza se no NON si può asserire come un signore del gruppo terapeutico che in chiesa lui è abituato a parlare a bassissima voce, quando ci possono essere delle persone con scarso udito e lui ne deve tenere conto e quando poi (seppure ci si trovava in una cattedrale) si stava lavorando a livello psicoanalitico, spirituale e morale e perciò non si potevano reprimere in maniera timida (come una ragazza con gli occhi di gatto disegnati sui pantaloni) i propri sentimenti e le proprie emozioni perché persino il Vescovo Anselmi all'inizio del simposio ha asserito chiaramente che lui si sentiva emozionato, anzi più emozionato di altre volte (spero perché in sala c'era una bravissima psicoanalista esperta di terapie di gruppo contro certe dipendenze anche a livello di sottomissioni e manipolazioni psicologiche). Infatti nella logica di Mill si deve distinguere tra termini "connotativi" che denotano ciò che riguarda veramente la virtù (e la virtù vera è l'espressione di una coscienza autonoma, indipendente ed autoreferenziale guidata da esperti psicoanalisti nelle terapie di gruppo di cui molti giovani come la ragazza timida hanno veramente bisogno per gravissime carenze comunicative corrette) e termini NON connotativi e quindi meno importanti come quello di obbedire all'autorità del Vescovo Anselmi quando si è maggiorenni ed adulti e si possono prendere anche ACCORDI di CONCILIAZIONE ARMONICA che riguardano il singolo gruppo terapeutico se no che lavoro fanno i terapeuti, un lavoro del piffero?? Per esempio il termine "bianco" si riferisce è verissimo alle cose bianche in forza però di un ATTRIBUTO della bianchezza che il termine CONNOTA, ma se poi il bianco si mescola (ecco è importantissimo MESCOLARE, MESCERE gli attributi di una autorità intesa come persona a quella dell'autorità COSCIENZIALE o meglio del SUBCONSCIO!!!!) con il rosso allora NON è più bianco ma diviene ROSA ed allora l'insegnante di religione come quella bravissima signora anziana di San Lorenzo in Corregiano trova anche i GRIGI della nebbia (brava, brava, bravissima WWW le sfumature GRAZIE di rafforzare il buon lavoro terapeutico!!!). Poi l'0inzegnante di religione dovrebbe studiarsi Cesare al Rubicone dove disse "Il dado è tratto!!" (qui a Rimini c'è pure la statua dove una amica di una certa parrocchia insegnante d'arte ci ha fatto una bellissima lezione!!) e dove ha detto che i NOMI propri (anche per gli insegnanti di italiano per favore) SONO ATTACCATI AGLI OGGETTI STESSI E NON DIPENDONO DALL'ESISTENZA CONTINUATA DI NESSUN ATTRIBUTO DELL'OGGETTO per cui oggi il Vescovo Anselmi ha detto di non rispondere, ma domani riflettendoci meglio e con più calma e non preso dall'emozione potrebbe dire anche che se ci rimane tempo all'interno dei gruppetti si potrebbe anche cercare di instaurare un primo e buon dialogo di confronto. Al contrario Frege dice che il riferimento è sempre (ma dipende dalle OCCASIONI che si stanno vivendo mi straraccomando!!!) ma deve essere MEDIATO anche da sé stessi (ah però che robona bellissima!!) perché è solo così  a livello morale, a livello della vera virtù della Vittoria che si trova e si chiama il SENSO dell'espressione personale (e non quella collettiva) corrispondente per moltissimi aspetti alla connotazione di Mill ma che CONTIENE IL MODO IN CUI L'OGGETTO VIENE DONATO (uuu uuu don Gabriele Gozzi ti prego, ti supplico, ti imploro di comprendere bene questo dato o Donato per favore DON DONATO francescano!!) Infatti anche se non sempre l'oggetto di SPUNTO che viene donato da dir si voglia è corrispondente ad un riferimento autoritario nel nostro sistema LIBERALE italiano per legge costituzionale si devono distinguere le espressioni sensate da serie MENO CONVERGENTI alla vera virtù morale che invece ha un proprio  autoriferimento e quindi NON  rimangono soggiogate e sottomesse. Quindi le posizioni fiscali vanno accettate a metà e non per intero se no perché mai nell'atto di dolore recitiamo ed affermiamo che vogliamo fuggire dalle occasioni del peccato fra cui anche quella della superbia?? Il migliore riferimento linguistico è l'INTENSIONE (uuu uuu sempre Gabriele Gozzi per favore) cioè ESTENSIONE--INTENSIONE a trovare ciò che è meglio cercare, fare e soprattutto dire a livello intuitivo, spontaneo e soprattutto ASSERTIVO se no ci si fa davvero una bruttissima figuraccia specie se si è insegnanti di religione e non si è sfiorato nemmeno un poco Kant. Quindi nella parabola del cieco di questa domenica, quello che Gesù potrebbe fare intendere e volere è che noi sappiamo distinguere meglio cosa sia un ordine "Chiamatelo!" inteso come AVVERTITELO che ci sono, che sono qui; nel senso di SVEGLIATELO, SCUOTETELO perché questo compito spetta a ciascuno di noi e questa è la migliore cosa da fare. Spero vivamente che la riforma della chiesa cerchi di fare comprendere che il migliore ordine a cui dobbiamo obbedire sia "Effetà" APRITI, allarga la mente ed il pensiero e come critiano sarai più autentico e veritiero. CIAO.  

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