VIVENDO LA MADONNA. Una grazia è stata data all'umanità, di poter avere davanti l'immagine di una semplice donna che disse il suo sì per divenire madre dell'umanità ed in questo uno psicologo vide una specie di formazione reattiva di un atteggiamento di possibile amore universale contro una forte aggressività inconscia di alcuni soggetti con paranoie che possono determinare modificazioni dell'Io; ed è altresì, insieme al concetto di sublimazione, un fattore importante della costituzione del carattere umano soprattutto nei suoi aspetti etici. Ora attraverso la raffigurazione di Maria potremmo avere un meccanismo di genesi di un IO generoso che si dispone ad offrire se stesso e la propria esistenza per un progetto importante per l'edificazione dell'anima. Una donna che attraverso l'ispirazione dello Spirito Santo si mette a disposizione per la conoscenza di una nuova comunicativa verso particolari attitudini e predisposizioni variamente intesi nei diversi contesti culturali. Maria diviene illuminazione. |1) Annuncio di partecipazione ad un progetto - Bisogna saper meditare vedendo a fondo i messaggi che ci vengono posti di fronte e se queste sono anime perse e sbandate, bisogna capirle prima di giudicarle, bisogna offrire loro una vera possibilità: quella di lavorare per rendersi indipendenti ed autonomi, quella di rendersi dignitosi e rispettabili con una occupazione che possa farli sentire realizzati e dare loro una via sicura dove potersi esprimere. 2) Adesione e disposizione - significa che la vera generosità sta nel fare in modo che anche chi serviamo partecipi al progetto e che anzi ne divenga lui stesso protagonista e poi fautore, in quanto se serviamo gli altri come per le nozze di Cana non deve mancar loro l'entusiasmo del buon vino che dona vitalità e vigore per vivere al meglio la quotidianità. 3) Partecipazione attiva e non passiva - fare in modo che le persone che serviamo si distinguano nel mondo nelle loro caratteristiche, capacità, possibilità perché è questo che ci insegna Maria che spinse Gesù suo figlio a mettere a frutto le sue proprietà e lo stimolò in ogni modo a metterle in rilievo per il bene di tutti. Prendiamo esempio da Maria.
IL GERARCA - Guardandosi intorno alla stanza dove si era rinchiuso per ripassare la sua parte attoriale politologica, si rivedeva in quel pubblico elettore. Dapprima c'era quel bambino timido sognante che rimaneva come estasiato da raggi radiosi di un utopia, poi c'era l'adolescente che si doveva confrontare con il disincanto della sfida dell'esperienza quotidiana ed infine c'era l'adulto che aveva a che fare con la complessità e la problematicità ed il relativo carico di cifre demoniache di nome azzardo, avventura, scacco, sconfitta e naufragio. Egli, per tale motivo, avrebbe tanto voluto attuare il compito di porsi a livello critico nell'argomentazione deduttiva, ponendosi un itinerario popolato di sintesi delle normative in cui era difficilissimo e alquanto complicato orientarsi per poter raggiungere dei risultati quanto meno decenti. Tuttavia, a livello organizzativo era molto complesso costruire forme di conciliazione/integrazione delle forme antinomic...
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