All'Istituto Alberto Marvelli, alla famiglia Verzeni, a Francesco Ramberti: IL LATO MASCHIO - Di nuovo la cronaca ci pone davanti l'ennesimo femminicidio, ma questa volta senza apparente movente e senza che vi fosse alcuna implicazione relazionale fra il carnefice e la vittima. Rileggendomi Lacan penso che molti uomini abbiano paura del fallimento specie nelle questioni in cui è implicato il "lato maschio". Infatti, più il maschio teme di fallire nell'incontro realistico con una donna e più diviene portato ad uccidere per sopprimere quel lato oscuro che lo divora dentro facendolo diventare tremendamente disperato e solo e con una affettività praticamente nulla. Perché fallisce il maschio oggi? Probabilmente c'è un difetto di godimento che si tende a rifiutare e che comunque viene represso. Infatti, la mancanza principale di cui risente il maschio non è solo quella inerente l'Eros, cioè il desiderio appassionato, l'amore sensuale, ma è anche la mancanza di Agape cioè di un amore legato alla comunità sociale, la mancanza di Caritas e cioè di benevolper teenza e di amore disinteressato indipendentemente dal fattore di inclusione; la mancanza di >Philia e cioè di un amore fraterno, di un affetto famigliare che si vuole ritrovare in un certo senso nella vittima. La sicurezza manca principalmente perché le cose inerenti l'affettività e la sensualità sono spesso male interpretate e questo fatto è ancor oggi oggetto di scandalo. Perciò, si propone un tentativo di adottare un imperativo di struttura del linguaggio affettivo, dove si noti che vi sono degli elementi differenziali diacritici relativi all'espressione degli uni e degli altri, in modo tale che si possa comprendere che ogni variazione dell'uno si ripercuote inesorabilmente sugli altri e comporti poi delle varienti combinate e che questa formula poi debba presentarsi in maniera rigorosa comportando la massima coerenza nelle procedure delle analisi dei pazienti. La formula prospettata è composta di precise articolazioni di S1 (soggetto prima dell'incontro) che si traduce in S2 (formula determinata da snodi particolari che permettono di capire come la struttura mentale operi sul soggetto e ciò avrebbe un particolare valore specie quando si tratta di gestire nel soggetto psichiatrico il significante ed il godimento. La struttura può essere esemplificata per tentare di arginare i delitti su donne ignare che vengono prese, in carico da adeguate strutture che si occupano di tale casistica. C'è assolutamente la profonda necessità di stabilire dei confini precisi riguardo il godimento specie di quello che si manifesta in maniera alquanto sfuggente che ci impone di fare medie dei comportamenti per riuscire poi a trovare la strada più giusta.
STRIDULI SOGNI. Terry non era mai andata molto bene a scuola, un po' per il suo problema di retinopatia agli occhi, un po' perché il diabete diminuiva la sua attenzione e un po' perché faceva veramente fatica ad apprendere, così, una maestra propose ai suoi genitori un atteggiamento di interesse proposizionale dei 10 passi e delle 10 parole. Si trattava di stimolare degli stati mentali (come la credenza, il desiderio, l'intenzione) caratterizzati dall'avere un contenuto esprimibile in forma proposizionale. Questo sistema veniva ottenuto usando degli enunciati della forma "X verbo di atteggiamento che P vuole", dove X è un agente, il verbo di atteggiamento è un verbo quale credere, desiderare, intendere e P un enunciato (per esempio si iniziava dalla domanda:"Cosa intende studiare oggi la mente di Terry?" Seguita dalla frase:"La mente di Terry crede di poter studiare ferma mente l'italiano") . Sulla base di questa struttura linguist...
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