L'APE DEMOCRATICA. Che ne sarà della democrazia dopo il ritiro di Biden dalla campagna elettorale? Se lo domandava un'ape regina che avrebbe voluto sapere se Kamala Harris sarebbe stata in grado di diventare come lei regina della democrazia sostanziale che riconosceva i diritti sociali, in base ai quali i cittadini, non si limitano a chiedere allo Stato la protezione di una sfera di autonomia personale, ma pretende un intervento attivo dei pubblici poteri per la difesa e l'incremento d'interessi la cui soddisfazione permette di eliminare le disuguaglianze dei punti di partenza, oppure di accorciare i disequilibri economici. L'ape che si domandava queste cose, apparteneva al genere Chalicodoma (api muratrici) che si fanno il nido con lo sporco fango e la saliva sui muri e quest'ape si domandava se nel nuovo decreto salva casa di Salvini, recentemente approvato alla Camera si fosse tenuto conto o meno del bonus del 110% della ristrutturazione edilizia di cui alcuni avevano usufruito impropriamente dato che se ne erano approfittati per costruire pergole, soppalchi, verande o quant'altro, o per cambiare l'uso di alcune stanze dell'abitazione. Cosa c'entrasse quel pensiero con il ritiro di Biden dalla corsa alla Casa Bianca americana, era per il fatto che si parlava di ticket e di donazioni che rischiavano di confluire nell'alveo del socialismo, cioè in quell'ideologia politica che considera come punto essenziale del suo programma l'eliminazione di parte della proprietà privata specie nei mezzi di produzione, e ritiene che soltanto con la trasformazione radicale del sistema del possesso possa assicurare l'attuazione del principio di uguaglianza, e quindi la vera democratizzazione INTEGRALE della società. Per evitare questo, l'ape conosceva le regole del gioco politico e tra queste le più importanti c'era quella che in alcune situazioni, come questa probabilmente, nessuna decisione presa ascoltando i consigli della maggioranza deve comunque limitare il diritto della minoranza di diventare, a parità di condizioni a sua volta maggioranza. In quanto insieme di regole di procedura, un regime di democrazia formale indica come si debba arrivare alla decisione politica finale, non che questa decisione debba contenere rispetto al contenuto, un radicale cambiamento delle regole del gioco perché se no si potrebbero rendere vane le regole prefissate. Quindi l'ape regina, da par suo, voleva verificare se si erano o meno rispettate le regole del ticket italiano rispetto al nuovo decreto salva casa per modo tale da rendersi affidabile, per il nuovo Presidente degli Stati Uniti e per i suoi collaboratori e specialmente per Mask agli investimenti di ingenìgneria edilizia. Quindi facendo un esempio terra a terra insieme alla professoressa Tafaro Tiziana, se Caio ha ricevuto la concessione per la ristrutturazione del suo immobile del 110% 4 anni fa su 30.000 euro previsti in massimale dal nuovo decreto, egli in pratica ha usufruito in 10 anni su 730 unico della restituzione di = 33.000 euro di sconto e quindi egli riceverà 3.300 euro l'anno sullo stipendio di luglio per 10 anni, ma al contempo, però dovrà pagare anche la mora per il condono edilizio dato che la ristrutturazione serviva per riadattare un terrazzo a stanza da letto e quindi egli deve per lo meno restituire gli interessi di 33.000 x 4 anni x 2% = 2.640 e quindi gli rimangono rispetto ai 3.300 = 660 euro appena e cioè 66 euro l'anno, ma dopo 5 anni di durata del governo Harris (in supposizione) egli accumula 66 x 5 x 2% = 6,6 euro e quindi si ritrova con = 72,60 euro e quindi in vantaggio di - 20 (da 2.640 togliendo i 2.000 di RISERVA americana ci si ritrova con 660 - 640 = 20 euro di vantaggio) che si possono aggiungere se tutto fila liscio ai 72,60 = 92,60 a cui si aggiungono gli altri 92,60 degli altri 5 anni per lo stesso giochino di investimento = 185,20 x 10 anni = 1.852 euro finali che si tolgono dai 30.000 = 28.148 x 2% a vantaggio statale = 562,96 che si aggiungono = 28.710,96 ed a questo punto il famoso ticket statale è dato dalla differenza fra 33.000 euro del 110% e 28.710,96 = 4.289,04 che ci rimette lo stato che rispetto ai 2.000 di riserva americana obbligatoria per fare parte dell'alleanza = 2.289,04 e quindi restiamo dentro ai range di 2.640 di interessi di bensì = 350,96 che si possono reinvestire x 10 anni x 2% di interesse = 70,19 per me cara Tafaro Tiziana PROVA DEL 9 con una minima perdita rispetto ai 72,69 previsti di = 2,50% e questo vuol dire che dopo il ritiro di Biden dalla corsa alla Casa Bianca, per mancanza di credibilità del governo democratico ci si ritrova con un interesse dei prestiti aumentato di 0,50% di punti in più e quindi su i 66 euro = 8,25 che si aggiungono = 74,25 PROVA DEL 9 che c'è un discostamento di poco conto rispetto alle aspettative. L'ape regina lo sapeva, che per diventare qualcuno nella vita e nella professione, bisogna cogliere l'attimo (ed è questa la migliore strategia) dell'ascesa.
IL TALENTO DI AMARE. Io non conosco ancora molto bene l'amore ed è per questo che a volte non riesco a distinguerlo in mezzo alla gente che incontro lungo la via. L'amore chiede conto a ciascuno dei doni che egli affida, attraverso intuizioni convincenti o meglio postulazioni assunte come principi di dimostrazione o ancora testimonianze degne di fiducia. L'amore è una rivelazione di qualificazione che viene scritta nel mondo e nella storia, ma io non ho nessuna qualifica per poterlo dimostrare perchè sono una semplice viandante continuamente in cammino. Io però mi sono lasciata trasportare da una parola chiave che è la parola talento che era una unità di misura che riguarda la Chiesa in cui la manifestazione della Fede è una norma di credibilità del valore che non è proprio ma è di una funzione di una totalità che si esprimono nell'adesione a Dio con specifico riferimento del Cristo fatto uomo nell'accezione di proposizioni o dogmi o istanze che li definiscono. L...
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