SENZA POLITICA. (bozza) Le nuove tendenze di modelli economici del ciclo sono quelli in equilibrio, considerati tali, perché ipotizzano, per la completa flessibilità dei prezzi, che i mercati siano continuamente in equilibrio e che gli agenti formino le proprie previsioni in modo razionale. Per tale motivo modelli sono ascrivibili alla nuova macroeconomia, che teorizza appunto agenti razionali in grado di formulare giuste aspettative in economie descritte tramite modelli dinamici stocastici, lineari nei logaritmi che presentano. Mentre la scelta dello studio di un ciclo permanente richiama l'attenzione sulla spiegazione endogena dei punti di svolta, la preferenza per lo studio delle fluttuazioni irregolari ha prodotto un disinteresse verso le cause delle inversioni dinamiche, che vengono attribuite al "bombardamento" casuale di componenti esogene non spiegate. Come cara Serracchiano e caro Alessandro Ramberti quel signore che scrive su facebook che un signore pensionato alle porte di Pistoia ha avuto un aumento sulla sua pensione di 3,85 euro, pari a 46,20 euro l'anno e che non gli avevano accreditato mai sullo stipendio gli 80 euro e poi facendo 2 conti ad un suo conoscente extracomunitario hanno dato 45 euro al giorno pari a 1350 euro al mese e pari a 16.200 euro l'anno ed egli si domandava come mai questa differenza di trattamento? Ma "noi" vorremmo porre un altra di domanda caro Paolo Manzelli e se il lavoro di quel signore di Pistoia fosse stato irregolare ed illegale senza il pagamento cioè dei dovuti contributi come la mettiamo? Possiamo prospettare cara Tafaro Tiziana che il pensionato di Pistoia abbia lavorato 41 anni e perciò siccome gli 80 euro vengono dati dopo 2 anni di lavoro allora egli avesse diritto agli 80 x 12 mesi x 39 anni = 37.440 x 2% di interessi = 748,80 che si capitalizzano per arrivare a = 38.188,80/46,20 = 826,59 di tasse che doveva pagare e che non sono mai state versate in contribuzione e quindi egli avrebbe dovuto versare 826,59 x 12 = 9.919,08 x 41 anni = 406.682,28/16.200 dell'introito dell'extracomunitario = 25% di tasse e contributi che mancano nelle casse dello stato per colpa dell'accettazione del cosiddetto lavoro in "nero" e perciò sui 38.188,80 x 25% = 9.547,20 anzichè 9.919,08 con un risparmio da parte del datore di lavoro e dell'impresa di = 371,88 di risparmio all'anno x 41 anni = 15.247,08 che doveva prendersi il pensionato di Pistoia se avesse fatto tutto regolarmente e perciò sarebbero/12 mesi = 1.270,59 e quindi per arrivare ai 1.350 dell'extracomunitario in regola mancherebbero ancora = 79,41 e quindi diminuiscono gli 80 euro e si passa a 79,41 euro al mese x 12 x 41 anni = 39.069,72 di TFR. Questa è la proposta che spero venga vagliata ed accolta. CIAO. 

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