ANIMOSO CONCERTO. Il direttore d'orchestra si prepara con le prove degli strumenti: VIOLINO - Dove può cadere il dubbio? - "Sulle mie 4 corde vengono a formarsi dei suoni che pizzicano la mente per una metodologia utile del dubitare di tutte le certezze derivanti dall'assuefazione o dall'abitudine, che possono generare una parvenza d'evidenza difficile da rimuovere. Questo dubbio che non accetta per vero nulla che non si presenti chiaramente e distintamente deve liberare totalmente con suoni di lamento da pregiudizi e riuscire a staccare la nostra mente dai sensi. Dalla natura dello spirito umano partono le mie intuizioni musicali che costituiscono dei veri e propri nessi fra il mio suonare e l'esistere attuale dov'io distinguo le cose appartenenti alla natura spirituale da quelle corporee nelle 4 stagioni di Primavera in cui si inseguono gli elementi della fioritura che producono sensazioni di volta in volta diverse; del calore estivo che coinvolge ogni lato dell'intelletto nel cogliere l'estensione sonora; dell'Inverno con i suoi toni pacati e melanconici che rendono vero e profondo quello che si recepisce ed infine dell'Autunno dove si insegue il Dio dell'esistenza eterna ab effectibus. Fra idee innate di verità e pensiero, fra avventizie di provenienza esteriore, fra fattizie formali di chimere sognanti, io suono. Ma l'idea di Dio di sostanza infinita, indipendente, onniscente, onnipotente, di creatore non mi fa sentire comunque causa adeguata ed ecco perché con l'archetto cerco un equilibrio fra le corde e le note, per me stesso dalla realtà finita che mi circonda. Fra il vero ed il falsetto, io suono senza inganno e per facoltà a giudicare le pretese fra autentici sigilli di limiti presentati all'orecchio attento. Io sono il violino" - TROMBA IN SI BEMOLLE - "A perdifiato suono appoggiando la bocca e muovendo i pistoni seguendo le evoluzioni delle dita. Mentre eseguo i suoni cerco di mantenere in maniera regolare le note creando un dialogo profondamente intriso di dottrinali enfasi sonore che si spandono nell'aria facendo appello all'ascolto sapiente che non abbandona mai fuggevoli pause, per dimorare in risonanza dentro ognuno che l'ascolta senza sottrarsi mai alle sue sorprendenti evoluzioni. Fra le mie proposizioni troverete un riconoscimento di tappa essenziale come il coinvolgimento del presente o pensiero che agisce contro il tempo ed in tal modo sul tempo e sulle pause e, speriamolo, a favore di un tempo venturo di pace nella tematica del silenzio militare dell'adunata. Vorrei tanto dischiudere nuovi orizzonti della cultura dei valori, nell'attivazione creativa che sappia far vivere col suono in pienezza di aspirazioni in quanto preserva e venera in se stessa la necessità di liberazione da sofferenze e male cercando di complementare l'anima sguarnita e dispersa fra le tribolazioni. Io sono la tromba in si bemolle che cerco volontà di vita fra i pistoni."
IL GERARCA - Guardandosi intorno alla stanza dove si era rinchiuso per ripassare la sua parte attoriale politologica, si rivedeva in quel pubblico elettore. Dapprima c'era quel bambino timido sognante che rimaneva come estasiato da raggi radiosi di un utopia, poi c'era l'adolescente che si doveva confrontare con il disincanto della sfida dell'esperienza quotidiana ed infine c'era l'adulto che aveva a che fare con la complessità e la problematicità ed il relativo carico di cifre demoniache di nome azzardo, avventura, scacco, sconfitta e naufragio. Egli, per tale motivo, avrebbe tanto voluto attuare il compito di porsi a livello critico nell'argomentazione deduttiva, ponendosi un itinerario popolato di sintesi delle normative in cui era difficilissimo e alquanto complicato orientarsi per poter raggiungere dei risultati quanto meno decenti. Tuttavia, a livello organizzativo era molto complesso costruire forme di conciliazione/integrazione delle forme antinomic...
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