LA SINDROME DELL'IMPOSTORE. A quel punto la neuropsichiatra non essendo convinta di presentare il suo modulo di riforma per la scuola, decise di continuare il suo lavoro su Elio leggendosi il suo diario. Dal diario leggeva:" Che genere di persona sono? Io non sono altro che il risultato di ciò che credo di me stesso specie nella mia immagine inconscia che sorge da passate esperienze, dai successi (pochi) e dai fallimenti (tanti), dalle umiliazioni (diverse) e dal modo in cui gli altri hanno reagito nei miei confronti in determinati frangenti, specialmente durante la prima infanzia. Da tutto ciò io ho costruito un idea che è poi diventata la mia immagine. Le mie azioni, dunque, i miei sentimenti ed il mio comportamento ed anche le mie capacità derivano tutte da tale immagine e perciò io ho sempre agito come il genere di persona che credevo di essere e d'altronde visto il contesto in cui sono nato e vissuto, non potevo davvero fare altrimenti. Io da scolaro, mi sono sempre visto un tipo da 4 e un tizio completamente ottuso in matematica ed i voti me ne davano la prova e perciò ho sempre cercato di studiare da autodidatta, in quanto la scuola non tiene conto praticamente mai delle tue possibilità reali, troppo occupata com'è a portare avanti il programma scolastico prefissato. Invece, io avrei voluto creare un servo-meccanismo con un fine ben definito, degli obiettivi o dei problemi da risolvere sulla base dei quali funzionare. Gli obiettivi che il servo-meccanismo dovrebbe cercare di raggiungere sono le giuste e positive immagini mentali, o meglio ritratti mentali, che si creano con l'immaginazione. In particolar modo volevo creare delle immagini-chiave possibili da raggiungere con la nostra immagine dell'Io. Tale immagine però stabilisce i limiti per il raggiungimento di qualsiasi particolare scopo e prescrive, prima di procedere nel programma scolastico la "zona del possibile". Come ogni altro servo-meccanismo questo agisce sulla base di informazioni e di dati specifici che in esso immettiamo, vale a dire i nostri pensieri, tutto ciò in cui crediamo ed in particolare modo le interpretazioni ed elaborazioni che se ne ricavano e che conducono a risultati positivi ed accettabili. Se immettiamo nel meccanismo sopra citato informazioni e dati pensando di essere noi stessi indegni, inferiori, immeritevoli ed incapaci (immagine dell'Io negativa) essi verranno elaborati come qualsiasi altro dato, fornendoci la risposta sotto forma di esperienza oggettiva e non soggettiva. Come altro servo-meccanismo, quello che vorrei creare, si avvale dei dati già impressi nella memoria per cercare di risolvere problemi presenti e dare risposte alle varie situazioni che si potessero presentare considerando per lo meno 3 variabili. Il programma scolastico dunque che vorrei attuare caro Zamparetti Marco si basa su un sistema-guida più che altro automatico che esiste già in  noi stessi, e di cui noi impariamo a farne uso come meccanismo per il successo considerando i rischi per ottenerlo. Il metodo di per sé consiste nell'imparare facendo moltissima pratica ed esperienza specie nelle materie matematiche e logiche, dando spazio, però a nuovi modi di pensare, di immaginare e di ricordare, nell'agire in modo da formare una esatta e realistica immagine dell'Io, e nel far buon uso del nostro meccanismo creativo per ottenere buoni risultati e soddisfazione nel raggiungimento di particolari obiettivi. Se possiamo ricordare, agire o riuscire ad allacciarci le scarpe, allora possiamo anche avere soddisfazione nell'ottenere buoni risultati. Quindi ecco che arriva il 1° MODULO proposto in particolare ai docenti di matematica del valore propositivo di MEDIA specie della media LASCA cioè quella media che considera solo alcuni valori di una seriazione (mediana) che poi si traduce in media EFFETTIVA (numero modale dei rendimenti scolastici) e successivamente di conto se il suo valore non coincide con alcuno dei valori osservati e questo a livello analitico della psicofisica esprime una precisa funzione delle capacità realistiche dei soggetti scolari. Quindi, poi caro Valditara, insieme alla professoressa Tafaro Tiziana stabiliamo una media MOBILE di n osservazioni dell'andamento del rendimento e della condotta scolastica e poi creiamo una serie storica per n = 3 termini del 3D di ruolo importante dell'analisi delle serie storiche in quanto capaci di eliminare dalla serie la componente nulla facente, disimpegnata, demotivata come un ragazzo giovane dall'incarnato bruno olivastro che stava (si fa per dire) lavorando come servizio civile all'interno di un ufficio comunale. Allora facciamolo l'esempio del ragazzo che aveva consegnato un modulo di cambio residenza ad X e supponiamo che durante l'anno ci siano 200 persone che cambiano residenza al costo di 22 euro l'una = 4.400 euro; poi ci sono altri 200 persone che hanno solo il permesso di soggiorno al costo di 15 euro l'una = 3.000 euro ed infine ci sono sempre altre 200 persone che hanno il domicilio lavorativo nella loro dimora abituale per un costo di 17 euro l'uno = 3.400 euro di cui facciamo la media e quindi 4.400 + 3.000 + 3.400 /3 = 8.530 (lasciando da parte il numero periodico ed arrotondando per difetto. per cui se  moltiplichiamo 8.530 di guadagno minimo comunale per pratiche varie x 200 persone = 1.706.000 che il comune si prende di cui in proposta versa in ammortamento per le spese il 6,5% = 110.890 x 2% bancario = 2.217,80 di stipendio lordo medio. A questo punto facciamo 110.890/2.217,80 = 50 almeno 50 persone prendono il 50% di 2.217,80 e cioè = 1.108,90 PROVA DEL 9 per log base 10 di 1.108,90 x 100 della formula dell'interesse C x r x t/100 dove t si considera sempre l'anno solare da cui tolgono il valore massimo di 22 euro = 1.086,90 di pensione media effettiva e reale prospettata dei cittadini anziani sopra il 65 anno di età. A questo punto se ci sono per lo meno 200 persone che si accontentano di prendere la degna pensione di 1.086,90 allora questo significa che accumuliamo 4.400 euro x 2% = 88 euro per una aspettativa di vita da 65 fino a 90 anni = 25 anni di vita = 2.200 cioè esattamente la metà di 4.400 prova del 9 che stavamo svolgendo una funzione quadratica che si avvicina di più al valore di 3.000 euro del permesso di soggiorno con un differenziale di 1.200 euro a vantaggio del comune x 200 persone = 240.000 euro - 110.890 di investimento impiegato prima = 129.110 reali da poter impiegare - altri 110.890 (per la formula quadratica del servo-meccanismo che ripete lo stesso valore per 2 anni del master in economia e finanza) = 18.220/12 = 1.518,30 che dovrebbe prendere un impiegato comunale. Come si vede il servo-meccanismo calcola già il valore della prossima assunzione che andrà a sostituire quella impiegata a cui si era bloccato il computer in quanto si ritiene che manchi si sveltezza e che abbia mentito (poteva infatti usare il computer dietro di sé che funzionava benissimo!!). Non si accettano più scuse, bisogna imparare dalle giuste e matematiche logiche muse.  

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