LA RIVINCITA. A questo punto cara Tafaro Tiziana devo parlare del funzionamento di un elaboratore elettronico fondato su 4 operatori logici. Gli operatori logici non hanno criteri generalmente aritmetici in entrata e sono determinati dai termini OR, AND, OR esclusivo e NOT che vengono descritti attraverso delle tabelle di verità nelle quali a tutte le combinazioni diverse possibili dei dati di ingresso si associano i risultati in uscita dell'operatore. L'operazione logica OR (simbolo + ) è definita inizialmente per 2 bit A e B che se entrambi uguali ad 1 il risultato è 1, altrimenti è 0. Nell'operazione logica AND (simbolo -) si definisce sempre per 2 bit A e B che come sopra se sono = ad 1 allora il risultato è 1 altrimenti è 0.. L'operazione logica OR (simbolo + cerchiato) è definita per 2 bit A e B in modo tale che se A diverso da B allora il risultato è 1 altrimenti è 0. Nell'operazione logica NOT (simbolo -) è definita per 1 bit di A in questo modo: se A = a 0 allora il risultato è 1 altrimenti è 0; in pratica l'operatore NOT complementa qualunque cifra binaria. Definiti i 4 operatori logici nel modo che abbiamo visto è possibile costruire un intero sistema matematico fondato sulle variabili a 2 valori 0 e 1 definiti dall'algebra di Boole, che possono essere dimostrate attraverso la compilazione di tabelle di verità di questo iniziale genere: A . (B + C) = A . B + A . C; A + A = 1; A . A = 0; A + A . B = A; A + A . B = A + B; A . B + A . C + B . C = A . B+ A . C dove è possibile dimostrare il teorema di De Morgan che dice che: 1) il complemento dell'operatore OR equivale all'operatore AND dei complementi; 2) il complemento dell'operatore AND equivale all'operatore OR dei complementi; 3) in caso di variabili 3 degli assi del 3D X, Y, Z si può scrivere X + Y + Z = X (rafforzato) . Y (rafforzato) . Z (rafforzata) che si traduce in X . Y . Z = X rafforzato + Y rafforzato + Z rafforzato. A questo punto facciamo un piccolo esempio di un negozio di abbigliamento ed accessori abbastanza grande di 4 vetrine come 4 entrate per cui nella prima vetrina entrano in genere 2000 euro, nella seconda vetrina il doppio 4000 euro, nella 3° vetrina entrano invece 2.500 euro cioè la metà di 4000 + la metà della metà di 2000, ed infine nella 4° vetrina entrano 3.000 euro cioè un probabile valore intermedio. A questo punto calcoliamo una media lasciando da parte in accumulo in banca il valore intermedio di 3.000 euro e quindi facciamo 2.000 + 4.000 + 2.500/3 = 2.833 (lasciando da parte il valore periodico ed arrotondando per difetto dato che non supera i 5) e da qui si nota che il valore medio supera di 333 il 2° elemento a scalare e questo significa che ai 3.000 euro possiamo aggiungere altri 333 di aggio bancario di investimento nell'attività e quindi per effetto dell'interesse ci ritroviamo con 3.333 x 2% = 66,66 euro che possiamo aggiungere l'anno seguente ai 2.833 = 2899 lasciando da parte ancora 0,66 di aggio bancario di investimenti nell'attività. che si accumulano. A questo punto la banca si trova in vantaggio rispetto ai 2.899 - 3333 = 434 euro x 2 anni minimi di attività = 868 e quindi come si può notare rispetto agli 899 lasciando da parte i 2.000 della cifra intera investita ci perderebbe = 31 euro ogni operazione di rischio da cui si tolgono i 0,66 accumulati = 30,34 reali x 4 operazioni minime dei 4 bit = 121,36 x 12 mesi = 1.456,32 di stipendio minimo di un commesso con responsabilità di cassa (il mio amico Alessandro Ramberti).. A questo punto si dividono i 1.456,32/6 mesi dell'anno successivo = 242,72 x 12 mesi = 2.912,64/ 4 entrate = 728,16 di contribuzione INPS, INAIL e ferie varie x 12 mesi = 8.737,92 x 2 anni = 17.475,84/12 = 1.456,32 PROVONA DEL 9 che lo stipendio del mio amico Alessandro Ramberti che lavora in un negozio di abbigliamento ed accessori di un centro commerciale dovrebbe essere con la responsabilità di cassa di 1.456,32. Questo è il nuovo sistema di apprendimento basato sui calcolatori elettronici a 4 entrate. Grazie per la pazienza dimostratami..
STRIDULI SOGNI. Terry non era mai andata molto bene a scuola, un po' per il suo problema di retinopatia agli occhi, un po' perché il diabete diminuiva la sua attenzione e un po' perché faceva veramente fatica ad apprendere, così, una maestra propose ai suoi genitori un atteggiamento di interesse proposizionale dei 10 passi e delle 10 parole. Si trattava di stimolare degli stati mentali (come la credenza, il desiderio, l'intenzione) caratterizzati dall'avere un contenuto esprimibile in forma proposizionale. Questo sistema veniva ottenuto usando degli enunciati della forma "X verbo di atteggiamento che P vuole", dove X è un agente, il verbo di atteggiamento è un verbo quale credere, desiderare, intendere e P un enunciato (per esempio si iniziava dalla domanda:"Cosa intende studiare oggi la mente di Terry?" Seguita dalla frase:"La mente di Terry crede di poter studiare ferma mente l'italiano") . Sulla base di questa struttura linguist...
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