IL RISCHIO - INTERMEZZO - Quante volte mi sono ritrovata spoglia: di fronte ad umiliazioni di svilimento di chi mi lanciava contro occhiate di disperdimento, di chi con arroganza mi appellava e poi mi spregiava. Quante volte a terra mi trovai piangente e triste quando malata mi sentivo come una pietra che affonda, come un destino sfortunato di un barlume che mai sarebbe arrivato. Eppure la croce mi ha aggiunto e mai tolto, nonostante pensieri nell'amaro orto dove angosciata spesso mi son ritrovata e dove sopperivo e giacevo affaticata. Quante, quante volte mi sono ritrovata priva di tutto e abbandonata e con un grido alzavo gli occhi al cielo, eppure l'orecchio ha teso a me un padre buono ed una madre saggia del cielo perché pur correndo il rischio della nudità e della spada, pur conoscendo quello della malattia e del dolore, sempre sperassi nel mio cuore di vivere comunque l'infinito amore. Quante, quante volte ho rischiato la povertà, ma poi il cielo divino su di me ha avuto pietà.
STRIDULI SOGNI. Terry non era mai andata molto bene a scuola, un po' per il suo problema di retinopatia agli occhi, un po' perché il diabete diminuiva la sua attenzione e un po' perché faceva veramente fatica ad apprendere, così, una maestra propose ai suoi genitori un atteggiamento di interesse proposizionale dei 10 passi e delle 10 parole. Si trattava di stimolare degli stati mentali (come la credenza, il desiderio, l'intenzione) caratterizzati dall'avere un contenuto esprimibile in forma proposizionale. Questo sistema veniva ottenuto usando degli enunciati della forma "X verbo di atteggiamento che P vuole", dove X è un agente, il verbo di atteggiamento è un verbo quale credere, desiderare, intendere e P un enunciato (per esempio si iniziava dalla domanda:"Cosa intende studiare oggi la mente di Terry?" Seguita dalla frase:"La mente di Terry crede di poter studiare ferma mente l'italiano") . Sulla base di questa struttura linguist...
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